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Media - La redazione gli chiede di rimanere

Mentana, prima si dimette poi ci ripensa

Enrico Mentana

- Giornata movimentata ieri per il tg di La7 con l’annuncio delle dimissioni da parte di Enrico Mentana e poi il ripensamento avvenuto in serata.

Il giornalista aveva fatto un lungo intervento durante il tg spiegando ai telespettatori che il motivo della sua scelta era dovuto alla perdita di fiducia con la rappresentanza sindacale della redazione, che aveva appoggiato la richiesta di denuncia da parte del sindacato romano dei giornalisti nei confronti di Mentana per “comportamento antisindacale”.

“Ieri pomeriggio – aveva spiegato Mentana -, ho appreso dalle agenzie di essere stato denunciato alla magistratura ordinaria dal mio Cdr. Ho atteso 24 ore per verificare eventuali ravvedimenti, che non ci sono stati. Essendo impensabile continuare a lavorare anche solo per un giorno con chi mi ha denunciato, rassegno da subito le dimissioni dalla direzione del Tg La7″.

Stefano Ferrante del Cdr di La7 ha invece spiegato che “la Fnsi ha mandato un comunicato (ndr. che esprimeva solidarietà con lo sciopero dei poligrafici) chiedendo di pubblicarlo , e il Cdr ha fatto solo da tramite con il direttore, che non ha ritenuto di leggere il comunicato durante il Tg. Ma da noi non è partita nessuna denuncia”.

Ma durante un’assemblea, che si è fermata solo per la diretta del tg, la redazione ha rinnovato la fiducia al direttore chiedendogli di non lasciare la sua carica.

Così più tardi in serata Mentana ha fatto un annuncio attraverso l’Ansa. “Le nubi si diradano – si legge -, la notte porta consiglio. Ma penso che a questo punto la maggior parte delle ruggini sono state eliminate. Credo che un direttore debba sempre essere sensibile alle richieste che arrivano dalla sua redazione”.

 

15 dicembre, 2011 - 10.54