Milano positiva, spread in calo
Milano positiva, spread in calo.
Sembra superata la prima prova dei mercati per la manovra di Monti che oggi approda in Parlamento. In apertura Piazza Affari guadagna il due per cento ed è il listino migliore d’Europa, mentre lo spread tra i Bot e i Btp tedeschi scende sotto la soglia dei 440 e il rendimento del decennale, pure in flessione, si attesta al 6,55 per cento.
Il decreto salva-Italia allenta, dunque, la pressione sui titoli italiani.
Piazza Affari apre in progresso: l’indice Ftse Mib, che sale del 2%, è il migliore d’Europa e l’All Share guadagna l’1,79%. Positivo anche l’avvio delle altre Borse europee, sulla scia dell’incontro a Parigi tra Merkel e Sarkozy oltre che del varo delle misure del governo Monti. Londra sale dello 0,7%, Francoforte dell’1,1% e Parigi dell’1,4%. Madrid in rialzo dell’1%.
Bene anche le borse asiatiche, dove i listini estendono i guadagni sulla scia di un euro che si rafforza e del petrolio in rialzo dopo il decreto salva Italia. Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,60 per cento. Bene anche Hong Kong, mentre Shanghai ha perso l’1,16 per cento.
Resta critica la posizione dei sindacati sul provvedimento. “Se si è commissariata la politica, in Italia, non si può commissariare il sociale – ha commentato il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni -. Perché queste misure sono state prese senza discussioni? Hanno evitato di arrivare a un vero e proprio confronto. Chi ha dosato bene i carichi? Annunceremo iniziative che portino a una discussione”, ha aggiunto in vista della conferenza di oggi con il leader della Uil Luigi Angeletti.