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Politica - I soliti ignoti diventeranno presto soggetti noti

Monti: “Gli evasori offrono pane avvelenato ai propri figli”

Mario Monti

- “Chi oggi evade pensa di trarne vantaggio, sicuramente reca danno ai concittadini e offre ai propri figli, in definitiva, un pane avvelenato”. Così interviene il premier Mario Monti nel corso di un’intervista a Radio Vaticana.

“Consegnerà loro, forse – continua -, alla fine della propria vita qualche euro in più, ma li renderà cittadini di un Paese non vivibile”.

Il presidente del Consiglio non crede che un duro controllo fiscale possa impaurire chi le tasse le paga già. “E’ un’azione – spiega il professore – che non è certo ispirata a mire di vessazione o di accanimento. Non bisogna avere nessuna paura, ma la certezza che chi non rispetta la legge non resterà nell’ombra”.

”In quest’anno 2012 – aggiunge ancora il premier – verrà dimostrato, con risultati certi, che alcuni, molti cosiddetti ‘soliti ignoti’ diventeranno presto ‘soggetti noti’ dal punto di vista fiscale. Un primo segno è già contenuto nel decreto ‘salva Italia’: si è prevista una clausola di favore per l’Imu a seconda del numero di figli. In tempo di crisi, e più in generale entro la cornice dell’equità, vale quanto affermava Giuseppe Toniolo: ‘Chi più può, più deve; chi meno può, più riceve”’.

Per quanto riguarda le liberalizzazioni Monti assicura che non sarà compromessa “l’esistenza di nessuno”, ma che sarà semplicemente favorita una “sana concorrenza”. Sul fronte euro, invece, afferma che la moneta unica è nata con lo scopo di creare unione e che lasciarla sarebbe come “abbandonare all’incertezza i più deboli e i più poveri”.

Per andare avanti, conclude il presidente del Consiglio, la crisi deve essere superata guardando “in avanti con coraggio, con speranza”, ma c’è bisogno anche di “riscoprire le proprie radici”.

 

18 gennaio, 2012 - 15.49