Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Consiglio regionale del Lazio - Alle 15,30 nella sala delle Bandiere

Città al femminile, venerdì la premiazione

- Venerdì 30 marzo alle 15,30 nella sala delle Bandiere – Parlamento Europeo – Ufficio d’Informazione per l’Italia, Via IV Novembre 149 a Roma, si svolgerà la premiazione del Bando annuale “Città al femminile”,  indetto dalla Consulta Femminile e Pari Opportunità della Regione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio.

Il premio, giunto alla terza edizione, è diretto a valorizzare i talenti femminili e a designare un modello di società attraverso la qualificazione dell’ambiente secondo l’ottica di genere.

“Gli scienziati evidenziano l’importanza di nuovi metodi di analisi e pianificazione delle città, così da rendere l’ambiente più sostenibile, noi donne siamo convinte – afferma Donatina Persichetti, presidente della Consulta – che per l’efficacia di un progetto di migliore vivibilità ambientale e per la qualità della vita occorre dare nuove risposte avvalendosi del punto di vista femminile come un valore aggiunto.

La Consulta femminile, attraverso questo premio, può testimoniare come la progettualità delle donne, con il loro talento e la loro naturale propensione per la cura dell’ambiente, possa consentire il raggiungimento di tali obiettivi dando un ulteriore impulso in termini di innovazione”.

“Il bando ‘La Città la Femminile’ rappresenta una delle iniziative migliori intraprese in questi anni dalla Consulta e mi auguro che possa continuare nel tempo”, sostiene Federica De Pasquale vicepresidente della Consulta. “Le donne sempre più spesso – sottolinea – sono le promotrici d’importanti comportamenti virtuosi che vengono presi a modello e sempre loro risultano le protagoniste dei nuovi atteggiamenti di sostenibilità ambientale grazie, anche, ad un’attenzione più etica nei confronti della società“.

“Lo sviluppo sostenibile dell’ambiente diventa una priorità sopratutto per garantire un futuro alle giovani generazioni – aggiunge la vicepresidente Patrizia Germini -, pensare in termini di contabilità ambientali è una responsabilità di tutti e sopratutto le donne possono, con la loro sensibilità, giocare un ruolo fondamentale verso un’idea di città vivibile e condivisibile dove vivere sia ‘migliore’ per tutti”.

Alla premiazione, dopo i saluti istituzionali dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, parteciperà l’Assessore regionale all’Ambiente e Sviluppo sostenibile Marco Mattei.

Sono stati invitati assessori e consiglieri regionali. Oltre ai rappresentanti delle associazioni e degli ordini professionali.

 

28 marzo, 2012 - 16.33