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Economia - Il premier da Tokyo interviene sul ddl

Monti: “Lavoro, Italiani vogliono riforma”

Mario Monti

Monti: “Lavoro, Italiani vogliono riforma”.

Il premier Mario Monti torna a parlare della riforma del mercato del lavoro. “Ho l’impressione che la maggioranza degli italiani percepiscano questa riforma del lavoro come un passo necessario nell’interesse dei lavoratori”.

Dall’estremo oriente il premier fa notare che “nonostante alcuni giorni di declino a causa delle nostre misure sul lavoro questo governo sta godendo un alto consenso nei sondaggi i partiti no anche perché noi siamo una breve eccezione”.

Sui rischi che corre la riforma del lavoro nel percorso di approvazione il premier si è detto invece ottimista. “Sono fiducioso – ha detto Monti – sul fatto che la riforma del lavoro passerà, anche perché l’esempio delle pensioni mi lascia ben sperare“.

Entrando nel dettaglio del provvedimento. “Una parte della riforma – ha spiegato ancora il presidente del Consiglio – è accettata da tutti, non stranamente è quella parte che implica una spesa da parte del governo. Ma ci sono anche altre parti della riforma, che noi riteniamo strettamente complementari al pacchetto per fare in modo che sia una buona riforma, che rappresentano una medicina più amara da ingoiare”.

Nessun dubbio sul consenso degli italiani al provvedimento. “E’ una riforma che certamente provoca alcuni risentimenti e discussioni anche aspre in questo momento nel paese, ma gli italiani la reputano necessaria. Non è una riforma per togliere ai lavoratori, ma per dare: soprattutto ai giovani, ai precari, a chi non ha lavoro.

La percezione degli italiani – ha aggiunto il premier è che alla fine promuoverà l’interesse dei lavoratori, sia attuali che futuri, in modo più efficace di quanto non lo faccia l’attuale sistema che, mi spiace, ma scoraggia le imprese italiane dagli investimenti nel Paese, così come quelle straniere”.

 

28 marzo, 2012 - 9.16