- L’Imu potrà essere pagata in due o tre rate, sarà il contribuente a sceglierlo.
Questa prevede l’emendamento di Gianluca Galletti dell’Udc al dl fiscale che ieri è stato varato al Consiglio dei ministri e approvato dalla commissione Finanze della Camera.
Entro il 16 giugno, data in cui scade la prima rata, il contribuente potrà decidere se pagare il 33% e usufruire di altre due rate (con scadenza a settembre e dicembre) oppure il 50% e finire di pagare con la seconda rata a dicembre.
“L’Imu costerà uno stipendio all’anno per ogni lavoratore dipendente e una pensione mensile all’anno per ogni pensionato – afferma il segretario generale, Raffaele Bonanni -. Se la cifra è la stessa, pagarla in tre rate non cambia molto. La gente non ce la farà”.
Possono rateizzare quello che vogliono – spiega ancora Bonanni -, ma la cifra non cambia”.