L’Imu si pagherà in tre rate
L’Imu si pagherà in tre rate.
A due mesi dalla prima rata prevista per il 18 giugno prossimo il relatore al decreto fiscale Gianfranco Conte (Pdl) ha annunciato che il versamento dell’Imu sarà dilazionato in tre rate. Ancora non è chiaro quando sarà collocata la terza rata: probabilmente in settembre.
Si cambia ancora. L’Imu si pagherà in tre rate, invece delle due attualmente previste. La novità arriva dopo che nei giorni scorsi, a seguito della levata di scudi dei Caf, si è stabilito che la prima rata si pagherà sulle aliquote base e solo in fase di conguaglio si terrà conto degli eventuali aumenti dei Comuni che avranno tempo fino al 30 settembre.
La rateizzazione dovrebbe mitigare l’impatto per le tasche degli italiani di un provvedimento che fa tornare l’Imu sulla prima casa e aumenta le rendite catastali, cioè la base imponibile, del 60 per cento.
I Comuni puntano i piedi sulla rateizzazione. Il presidente dell’Anci Graziano Delrio ha, infatti, definito devastante l’ipotesi di una reteizzazione degli incassi Imu per prima e seconda casa. Le casse dei Comuni sono infatti allo stremo e, se da una parte ci sono le esigenze dei contribuenti, dall’altra ci sono quelle dei servizi ai cittadini garantiti dai Municipi.