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Roma - L'intervento del papa durante l'udienza all'Internazionale democratico-cristiana

Ratzinger: "Non si può prescindere da tutela del matrimonio"

Papa Bendetto XVI

- “Un autentico progresso della società umana non potrà prescindere da politiche di tutela e promozione del matrimonio e della comunità che ne deriva, politiche spetterà non solo agli Stati ma alla stessa comunità internazionale adottare”.

Queste le parole del papa Bendetto XVI durante l'udienza all'Internazionale democratico-cristiana.

Nel suo discorso il papa ha ribadito non solo l'importanza del matrimonio, ma anche la tutela della vita, con un rifiuto dell'aborto e dell'eutanasia.

“E' nella famiglia – continua ancora il pontefice -, f

ondata sul matrimonio e aperta alla vita, che la persona sperimenta la condivisione, il rispetto e l'amore gratuito, ricevendo al tempo stesso – dal bambino al malato, all'anziano – la solidarietà che gli occorre”.

Famiglia e non solo. Il papa ha anche parlato di crisi economica la cui nascita, sostiene Benedetto XVI, deriverebbe dall'assenza di “un solido fondamento etico” in campo economico.

La risposta alla crisi deve quindi basarsi sulla “ricerca del bene comune, rettamente inteso”.

Rivolgendosi alla delegazione guidata da Pier Ferdinando casini il papa ha sottolineato l'importanza dell'ordine sociale, che “non può procedere senza una costante attenzione alla parola di Dio ed al magistero della Chiesa, particolarmente da parte di coloro che, come voi, ispirano la propria attività ai principi ed ai valori cristiani”.

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22 settembre, 2012 - 16.08