Il ministro dell'interno Annamaria Cancellieri torna a ribadire la necessità di andare alle urne nel Lazio.
Lo ha fatto questa mattina in una lettera scritta al quotidiano Repubblica.
Dopo essere intervenuta per la prima volta il 30 settembre, [1] a pochi giorni dalle dimissioni dell'ex presidente Renata Polverini, spiegando che il Lazio poteva e doveva andare alle urne entro dicembre, il titolare del Viminale ha ribadito oggi la necessità di un voto “rapido”.
“In queste circostanze – si legge nella lettera - ridare rapidamente la parola ai cittadini è il modo più giusto per rispettare non solo le istituzioni ma uno dei capisaldi della democrazia”.
“In base allo Statuto della Regione Lazio del 2004 – precisa il ministro - e alla legge regionale di attuazione delle relative previsioni statutarie del 2005, le elezioni nella Regione Lazio sono di esclusiva competenza del Presidente regionale uscente.
E’ pertanto esclusa, nell’attuale assetto ordinamentale, ogni competenza in materia del ministro dell’Interno e del prefetto capoluogo di Regione.
Del resto – conclude il ministro – il quadro normativo scaturito anche a seguito della riforma del titolo V della Costituzione rende le Regioni sostanzialmente autonome nel disciplinare i meccanismi che conducono allo scioglimento e al rinnovo dei propri organi. Senza più alcuna possibilità, ahimè, per lo Stato, di attivare interventi di tipo sostitutivo. Desidero tuttavia confermare anche in questa circostanza, come già dichiarato in Parlamento, la disponibilità del governo e mia personale a valutare con leale spirito collaborativo ogni aspetto della questione, anche per le sue possibili interferenze con i processi di riforma in atto”.