Naufragio Costa Concordia, Schettino in aula
- E' cominciato oggi al teatro Moderno di Grosseto l'udienza a porte chiuse dell'incidente probatorio sull'incidente della Costa Concordia.
Presente il comandante Schettino che ascolterà i periti del Gip illustrare i risultati della maxi perizia che si è svolta nei mesi successivi al naufragio della Costa Concordia del 13 gennaio scorso e che ha visto la morte di 32 persone.
Schettino non parlerà, ma si confronterà solamente con i suoi consulenti, un modo per cautelarsi in vista del processo che lo riguarderà. Insieme a lui sono indagate altre
otto persone tra membri dell'equipaggio e responsabili dell'unità di crisi Costa.
“Al termine dell'incidente probatorio – ha detto il legale di Costa Crociere De Luca – si avrà una ricostruzione completa di quanto accadde, dal momento dell'impatto con gli scogli delle Scole fino all'abbandono della nave. Questo è il momento dell'accertamento della verità. Che non è poco. Le responsabilità le valuteremo in un momento successivo”.
“La ragione della morte di queste persone – ha affermato Peter Ronai, uno dei legali delle famiglie delle vittime – non risiedono nel capitano Schettino, ma nella società, nella negligenza nelle sue pratiche e procedure di sicurezza e salvataggio”.
Nel teatro Moderno di Grosseto sono stati istallati tre maxischermi che permetteranno la proiezione di tutto il materiale video che servirà a ricostruire ogni momento del naufragio.