“Con l’election day Cangemi ci guadagna”
Riceviamo e pubblichiamo - L’assessore regionale alla sicurezza che di mestiere fa anche il body guard della presidente Polverini, al secolo Pino Cangemi, si augura l’election day cioè che per la Regione Lazio si voti ad aprile.
E?’ comprensibile, diversamente perderebbe il lauto stipendio e si ritroverebbe senza lavoro. Invece negando il voto a sei milioni di suoi concittadini lui ci guadagna e molto bene. Se si va a votare ad aprile sul suo conto andranno ben 84 mila euro.
La somma degli stipendi da assessore, circa 12 mila euro mensili, da ottobre ad aprile. Lo stesso discorso vale per 8 degli attuali 10 assessori della Giunta Polverini.
Se si fosse votato a dicembre, questi signori avrebbero perso la metà del bottino, circa 50 mila euro. Tutto qui. Questa giunta tiene in ostaggio il Lazio per meschini e biechi interessi personali. Siamo al peggio del peggio e senza vergogna. Tutte le ragioni poste dalla Polverini per non votare, sono, come abbiamo sempre detto, cavilli da impuniti azzeccagarbugli.
Esiste lo stipendio da mantenere il più a lungo possibile e basta. Oggi l?assessore lo ammette senza remore. Capisco che è desolante prenderne atto, ma la crisi della Regione Lazio è tutta qui. Spiace che il governo resti a guardare e fino ad oggi abbia scelto la linea tracciata qualche millennio fa da Ponzio Pilato. Può redimersi però e fissare il voto alla fine di gennaio. Sarebbe il caso di farlo dimostrando meno superficialità?.
Esterino Montino
Capogruppo Pd