“Elezioni, la soluzione è il modello Usa”
Riceviamo e pubblichiamo - Napolitano ascolti la maggioranza del popolo italiano: visto che è così attento al cambio della legge elettorale, inviti il Parlamento a sostenere la riforma presidenzialista dello Stato in troppi si pronunciano su formule particolari, bonus, premi, soglie.
Credo che le riforme siano una cosa seria. Io guardo a un assetto istituzionale che esiste, e che ha dato, nei secoli, ottima prova di sé; quello degli Usa.
Sono per regioni con un sistema elettorale bi o tripartitico, all’americana, con elezione diretta dei parlamentari regionali e del presidente/governatore, e con un sistema istituzionale che assicuri il massimo di responsabilità alle istituzioni e il massimo del potere di controllo ai cittadini, ovvero i referendum legislativi e amministrativi, in particolare in materia finanziaria.
Il Lazio in particolare ha bisogno di queste forme di democrazia diretta che garantiscano la partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative. Solo in questo modo si potrebbero garantire le autonomie locali che rischiano di essere travolte dalle decisioni calate dall’alto.
In definitiva, l’elezione diretta di capo dello Stato e la formazione di regioni sul modello Usa rappresentano l’unica soluzione per avvicinare l’Italia a forme di democrazia che funzionano.
Lillia D’Ottavi
Consigliere regionale del Lazio Pdl