Discoteca a fuoco, strage di ragazzi
Il Brasile
Incendio in discoteca, strage di ragazzi.
Domenica di lutto, per il Brasile. 245 ragazzi sono rimasti uccisi nell’incendio scoppiato in una discoteca della città universitaria di Santa Maria, nello stato meridionale del Rio Grande Do Sul.
Il rogo è divampato verso le 2 del mattino. 900 ragazzi affollavano uno dei locali più noti della città, il Kiss, in grado di ospitarne circa 2000.
Durante uno spettacolo pirotecnico, gli isolanti in poliuretano che rivestivano le pareti della discoteca hanno preso fuoco, devastando l’intero edificio. Vigili del fuoco e soccorritori stanno ancora estraendo i corpi. 200 i feriti e 245 i morti accertati, ma il bilancio potrebbe aumentare. Le vittime sono quasi tutte adolescenti.
Il locale è a rischio crollo. Il presidente del Brasile Dilma Roussef è rientrata in anticipo da un vertice Ue con il Cile.
Il paese non è nuovo a questo tipo di tragedie. Il 30 dicembre 2004 a Buenos Aires avvenne un episodio analogo: la discoteca Cremanon prese fuoco durante un concerto della banda rock Callejeros, dopo uno spettacolo di fuochi d’artificio. Anche in quel caso il bilancio fu impietoso: 194 morti e 700 feriti, tutti giovanissimi.