Attentato davanti a palazzo Chigi, feriti due carabinieri
Attentato davanti a palazzo Chigi - La foto dell'attentatore
- Sparatoria davanti a palazzo Chigi, sede del Governo, mentre il governo giura davanti al presidente della repubblica al Quirinale (fotocronaca).
Sono stati sparati sette/otto colpi con una pistola di piccolo calibro, due carabinieri sono stati feriti. Uno si trova a terra ed è grave. E’ stato ferito al collo, l’altro alla gamba. I due carabinieri sono stati portati in ospedale ma non sono a rischio di vita.
La sparatoria pochi minuti fa, intorno alle 11,30. Un uomo è stato fermato. Anche l’attentatore è stato ferito dai carabinieri che hanno risposto al fuoco, si tratterebbe di uno squilibrato. L’uomo è stato identificato e si tratta di un muratore calabrese di 49 anni, Luigi Preiti di Rosarno.
L’uomo quando è stato bloccato dai carabinieri ha detto: “Ammazzatemi voi!”. Il fratello Arcangelo dell’attentatore ha spiegato alle agenzie che Luigi Preiti “non è uno squilibrato” ma che aveva perso il lavoro ed era separato.
Ferita da un proiettile vagante anche una donna incinta che si trovava nella piazza.
Secondo gli accertamenti balistici delle forze dell’ordine Preiti avrebbe sparato per uccidere, anche perché i carabinieri avevano i giubbetti antiproiettile.
Sul posto massiccia presenza di forze dell’ordine. Subito informati il neoministro Alfano e il presidente Napolitano.
Il pm che conduce le indagini, Antonella Nespola, ha formulato l’accusa di tentato omicidio e porto d’armi abusivo e ha chiesto la conferma del fermo. Luigi Preiti nel corso di un lungo interrogatorio ha poi confessato.
Il ministro degli interni, Angelino Alfano, si è recato all’ospedale Umberto I dove si trova in prognosi riservata il brigadiere dei carabinieri Giuseppe Giangrande, ferito al collo con lesioni alla colonna vertebrale. E ha poi chiarito che la situazione nel paese è sotto controllo.
L’altro uomo delle forze dell’ordine ferito è il carabiniere scelto Francesco Negri, colpito con due proiettili alla gamba.