Siria
- Quattro giornalisti italiani sono trattenuti in Siria. Si tratterebbe di una troupe Rai impegnata nell’area per girare il reportage “Silenzio si muore” per “La storia siamo noi”.
La Farnesina sulla questione chiede il massimo riserbo. E’ stata avviata l’unità di crisi e le famiglie sono state contattate, fa sapere il ministero degli Esteri.
A quanto si apprende nelle ultime ore la loro posizione sarebbe risultata meno grave di quanto detto inizialmente, il gruppo sarebbe in stato di fermo per verificare le loro credenziali.
Aya Homsi, blogger e attivista siriana, ha scritto sulla sua pagina facebook “Vogliamo la Siria libera” che i giornalisti stanno bene, hanno passato una notte tranquilla, hanno mangiato e che “entro domani saranno qui a rispondervi loro”.
La Rai ha chiesto il silenzio stampa perché “notizie sommarie o imprecise potrebbero nuocere all’incolumità dei colleghi, nostra unica priorità”.