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Lazio - Il consigliere regionale Psi interviene sui tagli della struttura sanitaria viterbese

Tortosa: “Sbloccare i fondi per Villa Buon Respiro”

- “Subito una risposta alle famiglie dei disabili di Villa Buon Respiro, a Viterbo, per salvare i 27 posti loro riservati che la gGestione Polverini ha tagliato lo scorso 5 marzo, riducendo le prestazioni del Centro di Riabilitazione accreditato con la Regione Lazio”.

Con un’interrogazione urgente, il capogruppo Psi alla Regione Lazio, Oscar Tortosa, ha denunciato oggi la situazione di rischio per i 27 disabili gravissimi che, in conseguenza dei mancati rimborsi regionali negati dalla passata amministrazione, hanno visto diminuire cure, servizi e personale medico specializzati.

“Dopo essere stato contattato dalle Associazioni di volontariato Agph (Associazione genitori dei portatori di Hhandicap) e Associazione Amici di Franco Di Marco, – ha dichiarato Tortosa – ho scritto al presidente Zingaretti affinché la Regione Lazio segua le indicazioni del Tar che si è pronunciato per la sospensione del provvedimento, facendo riferimento alla relazione della Asl di Viterbo in cui si sottolinea, in particolare, l’unicità e l’ adeguatezza del centro nella cura delle persone disabili sul territorio.

All’indomani della pubblicazione dell’elenco stilato dalla Corte dei Conti sulle spese senza controllo effettuate dalla Giunta Polverini – prosegue Tortosa -, stride ancora di più rendersi conto che per categorie svantaggiate come i disabili in condizione di gravità i soldi non c’erano. Anzi, i disabili sono stati dimenticati e abbandonati: erano solo numeri da far quadrare! E’ chiaro che si tratta di una situazione inaccettabile che dobbiamo affrontare da subito con una modifica del decreto che imponeva il ridimensionamento delle funzionalità della struttura. Si risparmi su altri settori, ma sui servizi alla persona, soprattutto se si tratta di soggetti svantaggiati, il ruolo del pubblico non può mai venir meno nelle garanzie, altrimenti si rischia di sfociare anche nel reato di abbandono di incapace”– conclude Tortosa.

15 aprile, 2013 - 18.20