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Ginevra - La cosiddetta "particella di Dio" era stata scoperta e annunciata nel luglio 2012

Nobel della Fisica al bosone di Higgs

Peter Higgs e Francois Englert

- Premio Nobel al bosone di Higgs.

La commissione di Stoccolma ha consegnato il premio per la fisica a Peter Higgs e Francois Englert per i loro studi su quella che è stata poi ribattezzata “la particella di Dio”.

Gli scienziati hanno vinto “ per la scoperta teorica di un meccanismo che contribuisce alla nostra comprensione dell’origine della massa di particelle subatomiche”.

Il 4 luglio 2012 è stata annunciata al Cern la scoperta del bosone di Higgs, l’ultima particella che ancora mancava all’appello.


 

Peter Higgs è  principalmente noto per la proposta avanzata negli anni sessanta, all’interno della teoria elettrodebole, che mira a spiegare l’origine dellamassa delle particelle elementari in generale e dei bosoni W e Z in particolare. Il così noto “Meccanismo di Higgs” predice l’esistenza di una nuova particella subatomica, denominata bosone di Higgs.

Higgs ebbe l’intuizione della sua teoria nel 1964.

Sebbene il bosone di Higgs non fosse stato ancora rilevato in esperimenti di accelerazione di particelle, il meccanismo di Higgs era già da tempo generalmente accettato come importante ingrediente del Modello standard, e si prevedeva che il Large Hadron Collider presso il Cern di Ginevra, il più grande acceleratore di particelle mai costruito, che ha iniziato a fornire dati dal novembre 2009, potesse verificarne l’esistenza.

Il 4 luglio 2012 il Cern ha annunciato, nell’ambito degli esperimenti Atlas e Cms, l’osservazione di una particella compatibile con il bosone di Higgs.

 

8 ottobre, 2013 - 15.17