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Cronaca - Il presidente della Camera: "Nulla dovrà più essere come prima”

Strage di Lampedusa, Boldrini: “Soccorrere è un dovere”

Laura Boldrini

- “Soccorrere è un dovere, non soccorrere è un reato”.

Così il presidente della Camera Laura Boldrini durante la sua visita a Lampedusa dopo la strage di migranti a causa del naufragio di un barcone.

Ad accompagnarla il sindaco Giusi Nicolini e il prefetto di Agrigento.

“E’ dovere delle istituzioni – ha detto ancora – essere nei posti e nei luoghi in cui accadono queste cose. Non possono stare solo nel palazzo, ma essere al servizio. Voglio una politica dell’impegno e dell’ascolto che si assuma la responsabilità che questo non accada più“.

Nel frattempo la delegazione parlamentare che ha accompagnato la terza carica dello Stato ha confermato che i superstiti del naufragio, eccetto i minori, sono stati iscritti al registro degli indagati per immigrazione clandestina. Così prevedere la legge Bossi-Fini.

“Nulla dovrà più essere come prima” avverte Boldrini.

Questa legge, ha immediatamente risposto Bossi, è “l’unica barriera all’invasione di clandestini”.

5 ottobre, 2013 - 17.03