Roma - Un disabile di 65 anni è morto soffocato in casa.
E’ successo nella notte del 31 dicembre nel quartiere Aurelio quando un incendio è scoppiato nel suo appartamento. A ritrovare il cadavere i vigili del fuoco.
Stando alle prime ricostruzioni, il rogo sarebbe partito da un corto circuito, forse causato da un ferro da stiro rimasto acceso.
Inizialmente si pensava che i petardi avessero causato la morte dell’uomo, ma l’ipotesi è stata subito smentita.
Al momento del divampare delle fiamme l’uomo si trovava in casa con la badante che, invece, è riuscita a mettersi in salvo.