Pier Gianni Prosperini
Arrestato per corruzione e turbativa d’asta l’assessore regionale al Turismo della Regione Lombardia Pier Gianni Prosperini, Pdl.
Era invitato alla trasmissione “Forte e chiaro” su Antenna Tre quando le agenzie hanno battuto le prime notizie del suo arresto.
“Ci sono delle agenzie che dicono che sono arrestato – ha commentato Prosperini – . Non è così. Sbagliano, sono qua bello paciarotto, bello tranquillo”. Ma poi la voce è scomparsa. Prosperini avrebbe incassato una tangente da 230 mila euro, secondo l’accusa.
L’inchiesta riguarda presunte irregolarità su un appalto da 7,5 milioni di euro per promuovere in tv il turismo in Lombardia tra il 2008 e il 2010.
Insieme all’assessore Pier Gianni Prosperini sono stati arrestati anche Raimondo Lagostena Bassi, proprietario di Odeon tv e Telereporter, Massimo Saini della Publicis, una società di consulenza di comunicazione.
Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, si è detto “certo che l’assessore Prosperini saprà dimostrare la sua innocenza, di cui non ho motivo di dubitare. E confido che la giustizia saprà arrivare a conclusioni certe in un tempo molto rapido”.