Il logo del social network
Piratato il sito Twitter.
Il gruppo iraniano Iranian Cyber Army ha piratato il sito di Twitter.
Sono ancora in corso le indagini per accertare i fatti, per cui ancora non sono state diramate notizie sicure.
Secondo le prime informazioni, sembrerebbe che l’attacco sia stato eseguito modificando i dns in modo che il dominio twitter.com venisse rediretto su una pagina modificata dove si vedeva il logo del gruppo di hackers e una bandiera verde con scritte in arabo.
L’attacco, che è avvenuto intorno alle sei del mattino in Italia, le 22,00 in California, è rimasto visibile per circa un’ora. Poi la situazione è tornata alla normalità, e il sito di microblogging ha cominciato nuovamente a funzionare.
Ecco la scritta messa in rete dai pirati: “Questo sito è stato piratato dall’Iranian Cyber Army. Gli Stati Uniti credono di controllare e gestire internet con il loro accesso, ma sbagliano.
Siamo noi a controllare e gestire la rete con il nostro potere, quindi non provate a provocare il popolo iraniano. Ora quale Paese è nella lista dell’embargo? L’Iran? Gli Usa?”. Poi uno “smile” e le ultime due parole: “Take care”, saluti.
Secondo quanto si apprende, il gruppo che ha rivendicato l’attacco cibernetico non è stato immediatamente riconosciuto dagli inquirenti.
Per il social network californiano si è trattato di una grave falla nel sistema di sicurezza: un aspetto che i gestori del sito dovranno chiarire ai loro utenti. Per ora, la compagnia si è limitata a commentare l’accaduto con un post: “I dns di Twitter sono stati momentaneamente compromessi, ma ora sono stati ripristinati.