Sandra Mondaini
Sandra Mondaini in lacrime, seduta sulla carrozzina, sempre vicino alla bara di Raimondo.
Anche durante l’omelia, monsignor Faccendini ha parlato del loro legame “consolidato in 50 anni. Un motivo per cui sembra tanto innaturale immaginarli separati”.
“Continua a parlare con Raimondo – ha detto Pippo Baudo nel suo toccante ricordo -. Sandra, dì forte: Raimondo, ditelo tutti Raimondo”.
Così Baudo ha fatto alzare in piedi tutti i presenti, che hanno scandito il nome dell’artista e lo hanno ricordato con un forte applauso.
La chiesa di Segrate era gremita e tra gli altri ha partecipato anche il presidente del Consiglio Berlusconi. Appena arrivato, il premier si è stretto in un affettuoso abbraccio a Sandra, arrivata su una sedia a rotelle e con un bendaggio a un occhio.
Oltre mille persone hanno seguito la cerimonia dai maxischermi allestiti fuori. Terminato il funerale la Mondaini è stata riaccompagnata fuori dalla chiesa e una volta seduta in auto ha chiesto una sigaretta.