
Mahmoud Ahmadinejad
Nucleare, alla fine l’Iran ha ceduto.
Teheran infatti avrebbe accettato di trasferire in Turchia 1.200 chili del suo uranio arricchito al 3,5% in cambio di combustibile nucleare per il reattore della capitale, utilizzato per la ricerca medica.
Oggi a Teheran i ministri degli Esteri di Iran, Turchia e Brasile hanno firmato un accordo per questo scambio di combustibile, alla presenza dei presidenti iraniano e brasiliano, Mahmoud Ahmadinejad e Luiz Inacio Lula da Silva, e il premier turco Recep Tayyp Erdogan.
Dopo la firma, ha riportato l’agenzia di stampa Irna, Ahmadinejad ha espresso l’auspicio che i paesi del “5+1″ (Usa, Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia e Germania) siano disposti ora di discutere con l’Iran “con onestà, rispetto e giustizia”.
“L’esperienza dell’incontro tripartito di Teheran – ha proseguito Ahmadinejad – dimostra che se la cooperazione si basa sull’amicizia e il rispetto, non c’è alcun problema”.