“Andiamo incontro ad anni difficili”

David Cameron
“La Gran Bretagna va incontro ad anni di sacrifici”.
L’economia del Paese si trova in uno stato peggiore di quanto si pensasse e i tagli, quando arriveranno, saranno “dolorosi”.
A suonare il campanello d’allarme è David Cameron, primo ministro del Regno Unito. Il neo premier conservatore, in un’intervista rilasciata al Sunday Times, è tornato a battere sul tasto “dell’enorme debito pubblico con cui abbiamo a che fare”.
“Se non facciamo qualcosa – ha spiegato Cameron – finiremo per pagare degli interessi sul debito di 50, 60, 70 miliardi di sterline. Sono cifre pazzesche, più di quanto spendiamo per l’istruzione dei nostri figli o per la difesa della nazione”. Cameron ha poi attaccato le previsioni per la crescita economica – il 3% nel 2011 – stilate dal governo laburista: «Non ci sarà nessun trampolino per la ripresa», ha detto. Quindi la medicina. “Bisogna affrontare i conti dello stato sociale, del settore pubblico e la dimensione della burocrazia accumulata in questi anni”.