Il boss Falsone in Italia

Giuseppe Falsone
Il boss Giuseppe Falsone in Italia.
E’ stato estradato in Italia Giuseppe Falsone, il numero uno della mafia agrigentina, arrestato nel giugno scorso a Marsiglia.
Il boss è finito in manette dopo undici anni di latitanza. Ma l’arrestato sostiene di essere vittima di un clamoroso errore di persona.
L’uomo, che è stato portato da Aix En Provence al carcere di Ventimiglia, in Liguria, si ostina a ripetere di non essere Falsone, ma Giuseppe Sanfilippo Frittola, di Catania. I giudici francesi, in ogni caso, non gli hanno creduto e lo hanno estradato.
Per Falsone, inserito dal ministero dell’Interno tra i 30 latitanti più pericolosi, i pm di Palermo hanno già chiesto l’applicazione del 41 bis.
Detto Ling Ling, Falsone è considerato il capo della famiglia mafiosa di Campobello di Licata, sulla base di molte dichiarazioni rilasciate dai collaboratori di giustizia.
Il boss deve scontare l’ergastolo per l’omicidio di un membro di una famiglia di stiddari, gli Ingaglio. Questi ultimi gli avevano ucciso il padre e il fratello, che Falsone aveva voluto vendicare.
Alla sua famiglia, negli anni passati, sono stati sequestrati beni per milioni di euro.