“Processo breve, pronti a investimenti straordinari”
Angelino Alfano
“Siamo pronti a investimenti straordinari nel sistema giustizia per adeguare la macchina alle nuove esigenze del processo breve”.
Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia Angelino Alfano. “Siamo pronti a incontrare i magistrati dei principali uffici giudiziari per concordare le scelte organizzative più efficaci”.
Il Guardasigilli ha confermato che il disegno di legge sarà uno dei cinque punti del programma che il governo sottoporrà a settembre alla rinnovata fiducia del Parlamento, dopo lo scontro con i finiani.
“E’ una delle priorità che metteremo in campo alla ripresa dei lavori – ha detto -, cioè uno dei famosi punti programmatici illustrati dal premier Silvio Berlusconi al termine del vertice del Pdl, esattamente una settimana fa”.
Il disegno di legge sul processo breve, che fissa i tempi massimi per arrivare a una sentenza (tre anni per il primo grado, due per il secondo e un anno e sei mesi per il terzo), è stato approvato al Senato anche con i voti dei finiani il 20 gennaio scorso. Ora è fermo alla Camera.