“Senza maggioranza si torna alle urne”

Vertice Pdl a Palazzo Grazioli.

Quello con i finiani, dice il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto: “E’ un confronto aperto: al momento non si può dire con certezza né che ci sarà uno sbocco positivo, né uno negativo” e quella di Bossi di una chiamata anticipata alle urne entro dicembre “è un’ipotesi nel caso in cui si vada ai materassi. Ma io non lo do per scontato: prima occorre una verifica per vedere se i finiani, o larga parte di essi, vogliono restare fedeli al voto del 2008″.

Decisiva la questione dei punti di programma da realizzare nella seconda fase della legislatura: “Occorre concentrare l’attenzione – afferma Cicchitto – su alcuni punti essenziali: il Mezzogiorno, la riforma costituzionale e il federalismo, il fisco e una riforma globale della giustizia e vedere poi come travasarli in uno strumento parlamentare che consenta di misurare il grado di consenso che c’e’ in Parlamento.

E’ auspicabile una maggioranza parlamentare, altrimenti la nostra posizione, lo dico senza aprire polemiche istituzionali, è il ritorno alle urne”.