Ubriaco e imbottito di coca uccide tre ragazzi

Carabinieri
Ubriaco e imbottito di coca fa strage di ragazzi.
A Villaricca, un Comune a nord di Napoli, un uomo a bordo di una Renault Clio ha travolto un’auto con quattro giovani a bordo.
Sprezzante della vita umana, si era posto lo stesso alla guida della sua auto e ha fatto una strage di ragazzi. In pochi secondi ha distrutto le vite di due giovanissimi di 18 anni e uno di 17. La morte è arrivata all’istante per queste tre povere vite. Illeso, invece, un quarto ragazzo, 17 anni, sotto choc e con qualche contusione di poco conto.
La Punto viaggiava a bassa velocità quando è stata sbalzata a decine di metri di distanza. Uno schianto terribile alle 2,30 di domenica, che ha svegliato di soprassalto centinaia di famiglie, nel raggio di un chilometro.
Il pirata della strada, Gaetano Vitiello di 25 anni, si è salvato: per lui solo qualche contusione.
I carabinieri di Giugliano lo hanno arrestato e, in serata, dall’ospedale dove era stato portato per essere medicato, lo hanno condotto in carcere. Deve rispondere di omicidio colposo plurimo e guida in stato di ubriachezza e sotto l’effetto della cocaina.
Nel cuore della notte, da Villaricca e dalla vicina Qualiano, sono arrivati all’ospedale San Giuliano di Giugliano i genitori delle giovani vittime e del ragazzo ferito. Familiari e amici hanno vegliato tutto il giorno i corpi straziati dei tre ragazzi. Hanno deposto fasci di fiori in via Enrico Fermi, dove la Punto è andata a schiantarsi dopo il tragico volo. Si chiamavano Gennaro Russo, 18 anni, Giuseppe Pennacchio, 18 anni e Ugo Grandi, 17.
L’amico scampato alla morte è Domenico D’Alterio, 17 anni.
Numerosi ancora i punti oscuri sulla dinamica dell’incidente. Tra l’altro, ancora non è chiaro chi si trovasse alla guida della Fiat Punto quando sulla loro auto è piombata la Renault Clio.