“Putin è un dono del Signore”

Silvio Berlusconi
“Putin è un dono del Signore”.
Così Silvio Berlusconi, intervenendo dal Forum sulla democrazia in corso in Russia. Un commento che i politici, in platea, avrebbero appreso con grande stupore.
“Non riuscivo proprio a trattenermi – avrebbe commentato l’accademico russo, Nikolaj Zurbin, -. Il suo è stato un vero colpo da maestro, perché stavamo ancora sbadigliando per il discorso così serioso del presidente coreano quando Berlusconi ci ha svegliato di colpo con quelle cose che non c’entravano niente, che riguardavano Putin”.
Risate, ma anche tanto stupore, da gran parte dei politici presenti al Forum, specie da Dmitri Medvedev.
Nel suo intervento Berlusconi ha preso in considerazione anche il ruolo della magistatura in Italia. Per il premier, nel paese, ci sarebbe “orpressione giudiziaria”.
Berlusconi non ha tralasciato questioni di politica interna. Al centro del suo discorso anche Gianfranco Fini che Berlusconi non ha citato direttamente, ma si è riferito a lui parlando di un “professionista della politica che vuole fare la sua aziendina“.
Poi la richiesta di voto anticipato da parte della Lega. Questioni che lo stesso Berlusconi ha definito di poca importanza. “Il governo andrà avanti per tre anni, i problemi sono solo piccole questioni, la governabilità non è intaccata”.