Attacco al parlamento ceceno, quattro morti
Attacco al parlamento ceceno, vittime.
Le forze speciali e i servizi di sicurezza russi hanno ucciso tutti i ribelli che si erano barricati con degli ostaggi dentro il Parlamento ceceno a Grozny. In base alle prime ricostruzioni, gli insorti sarebbero entrati nel palazzo del Parlamento mentre un altro gruppo avrebbe attaccato la sede del ministero dell’Agricoltura.
Il tutto mentre nella capitale cecena è in visita il ministro dell’Interno russo Rashid Nuerliyev. Subito è scattata la reazione della polizia che ha assaltato il palazzo occupato e, dopo una sparatoria, ha ucciso tutti i ribelli.
Da quanto si apprende, i terroristi sarebbero arrivati sul posto a bordo di un veicolo, confondendosi con le auto che portano i deputati in Parlamento. Uno di loro si sarebbe fatto esplodere all’ingresso dell’edificio, provocando quattro vittime tra le guardie di sicurezza.
Almeno altri due ribelli, cinque secondo il ministro dell’Interno ceceno, hanno successivamente fatto irruzione nel palazzo, prendendo anche alcune persone in ostaggio. A questo punto, secondo fonti locali, è partita una operazione delle forze di sicurezza, condotta personalmente dal presidente del Parlamento Ramzan Kadyrov.