Amicizia imbarazzante tra Berlusconi e Putin.
Sono attesi dei documenti dagli Usa nei quali ci sarebbero nomi e cognomi di politici corrotti. E tra i tanti pare risulti sospetto il legame che c’è tra il leader russo e quello italiano.
I contenuti dei dispacci dall’ambasciata Usa a Mosca sono “così gravi che possono mettere a repentaglio la ratifica del nuovo trattato Start sulla riduzione delle armi nucleari”. Le attese si concentrano su Vladimir Putin. E quindi sulle sue frequentazioni.
L’ambasciata Usa in Italia non ha mai abbassato la guardia, nel sorvegliare l’amicizia ultradecennale tra Silvio Berlusconi e l’attuale premier (nonché ex presidente) della Russia.
Diplomazia, business, frequentazioni personali: tutto rientra in uno dei dossier più voluminosi che interessano i rapporti Italia-Stati Uniti. Ogni gesto di apprezzamento, ogni visita privata in Sardegna o sul Mar Nero, ogni favore è stato registrato, di quella relazione che nelle parole dello stesso Berlusconi è segnata da “rispetto, amicizia, affetto”.