Da oggi, niente più rischi in sala parto. Arriva il pc-anti errori.
Si tratta di un software rivoluzionario, inventato dall’ospedale Sacco di Milano, che, al primo segnale di allarme, sollecita medici e sanitari a intervenire.
Il computer sarà in grado di monitorare costantemente la situazione clinica delle quasi-mamme, consentendo di tenere sotto controllo i rischi per le partorienti.
“Viene tutto registrato e a posteriori si può ricostruire come il rischio è stato gestito – spiega l’ideatrice del software, Irene Cetin, direttrice dell’Università di ginecologia del Sacco -. Il rischio è una realtà con cui si deve sempre fare i conti . Riuscire a monitorarlo è fondamentale”.
Un’iniziativa che promette non solo di limitare i pericoli per le pazienti, ma anche di contrastare quegli episodi di malasanità recentemente verificatisi nelle corsie di ostetricia. Il riferimento è alla lite in sala parto di qualche tempo fa tra due medici dell’ospedale di Messina. Lite che è costata al neonato una sofferenza post-ischemica e il coma farmacologico.