
Polizia
Scontri tra allevatori sardi e polizia.
Volevano fare un blitz a Roma. A fermarli, però, hanno trovato la polizia, che li ha bloccati nel porto di Civitavecchia.
E’ qui che, alle prime luci dell’alba, sono sbarcati duecento membri del Movimento pastori sardi, decisi a dirigersi verso la Capitale, con dei pullman giunti al porto per portarli a destinazione.
Il loro scopo, una volta arrivati a Roma, era bloccare una strada di grande scorrimento. L’ennesima protesta riguardante il prezzo del latte riconosciuto dagli industriali, che è di 60 centesimi al litro e che, secondo i pastori, non è sufficiente a coprire i costi di produzione.
Gli scontri sono iniziati non appena i pastori hanno cercato di sfondare il cordone formato da carabinieri e poliziotti.
A quel punto, la tensione è salita alle stelle, con tafferugli tra agenti e manifestanti. Polizia e carabinieri hanno cercato di arrestare alcuni di loro, tra cui il loro leader, Felice Floris.
Due pastori sono stati fermati e poi rilasciati. Gli altri sono tuttora bloccati nel porto.