
La protesta degli studenti
Studenti, domani porteranno una lettera al presidente Napolitano.
“Vogliamo però interloquire con chi ha detto, in questi giorni, che bisogna ascoltare il nostro disagio, perciò domani una nostra delegazione porterà una lettera al presidente Napolitano”.
Lo annunciano in una lettera aperta “gli studenti e le studentesse della Sapienza in mobilitazione”.
Una lettera indirizzata al prefetto, al sindaco e al questore di Roma con cui chiedono l’autorizzazione alla manifestazione ponendogli però la domanda: “siete disposti a garantire il diritto di manifestare?”
“Con la presente gli studenti e le studentesse della Sapienza – si legge – comunicano alle autorità che il giorno 22 dicembre sfileranno per le strade di Roma.
Apprezziamo davvero la vostra apertura al dialogo che in queste settimane si è manifestata ripetutamente e in vari modi: dalle centinaia di denuncie per manifestazione non autorizzata, agli arresti immotivati, alla costruzione di una “zona rossa” permanente e in continua espansione.
Siamo molto lieti di tanta premura nel volerci proteggere, tenendoci lontani dai patetici teatrini e compravendite di parlamentari, che avvengono ormai come consuetudine dentro Montecitorio e Palazzo Madama. Potete stare tranquilli: la politica istituzionale si è già allontanata dai noi e dal resto della società molto tempo fa”.