“Governo fermo da sei mesi”

Emma Marcegaglia
“Governo fermo da sei mesi”.
Lo ha detto la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia.
“Nei primi mesi della crisi il governo ha tenuto i conti pubblici a posto e abbiamo visto invece cosa succede in Portogallo e Spagna, ma ora serve di più – ha aggiunto -: da sei mesi a questa parte l’azione del governo non è sufficiente”.
La Marcegaglia ha sottolineato la necessità di varare delle riforme per superare la crisi, favorendo la crescita economica. “Se il governo non è in grado di farlo bisogna fare altre scelte. Non si può più aspettare”, ha detto.
“Dai giornali italiani ed esteri – ha continuato la Marcegaglia – esce un’immagine non positiva del nostro Paese. Ma quando sono all’estero sottolineo sempre che c’è un’altra Italia, un’Italia che va a letto presto e si sveglia presto, che lavora, che produce, che fa impresa e che si impegna”.
Nonostante ciò, la presidente di Confindustria ha riconosciuto all’esecutivo il merito di aver varato alcune riforme importanti tra cui quelle degli ammortizzatori sociali in deroga e la riforma dell’università.
Ma secondo la Marcegaglia è arrivato il momento di fare di più. Obiettivo fondamentale è la crescita. “La mancanza di crescita incattivisce la società. C’è un tema economico, ma anche morale ed etico. E di benessere più in generale. Credo che il Paese si debba davvero concentrare sul tema della crescita. Vuol dire speranza per i giovani. Il fatto che due milioni di giovani che non studiano né lavorano è drammatico. Si parla di tutto, ovviamente i temi di questi giorni, tranne che di questo. Ma questo è il tema che interessa ai lavoratori, ai cittadini, alle imprese”.