
Silvio Berlusconi
“I pm guardano dal buco della serratura”.
Lo ha detto il premier Berlusconi tornando poi sulla riforma del federalismo. “Grazie al federalismo fiscale i cittadini potranno infatti meglio controllare l’impiego delle risorse – spiega Berlusconi – , e gli amministratori locali saranno più responsabilizzati. Questo significherà meno costi, servizi più efficienti, una competizione virtuosa fra le regioni per garantire al cittadino migliori condizioni di vita”.
“Significherà anche per le regioni più forti la possibilità di gestire al meglio la ricchezza prodotta dai loro cittadini – continua -. Per le regioni più deboli significherà la possibilità di liberare e mettere in gioco tutte le loro risorse e le loro capacità passando da un regime di sovvenzioni e sperperi ad uno di responsabilità. E’ una sfida impegnativa per le regioni sia del Nord che del Sud, che potranno e dovranno dimostrare di avere una classe dirigente all’altezza del proprio compito”.
Sulle divisioni del Pdl non è mancata la consueta stoccata al presidente della Camera: “Il paradosso è che il germe della divisione è stata inoculato proprio da uno dei fondatori del Pdl, l’onorevole Fini, eletto proprio con il voto della nostra maggioranza a presidente della Camera”.
Fino al viatico messianico finale: “Abbiamo il dovere di continuare a governare qui ed ora, non ci faremo distogliere e intimidire da opposizione che vuole il tanto peggio, tanto meglio. State sereni e diffondete il nostro messaggio”.