
Muammar Gheddafi
Libia, violenti scontri a Bengasi.
Centinaia di manifestanti si sono scontrati con la polizia e sostenitori del leader Gheddafi a Bengasi, in Libia. Causa della protesta sarebbe l’arresto di un attivista per i diritti umani.
Sono almeno quattordici le persone ferite. Giovedì a Bengasi si terrà, inoltre, il “giorno della rabbia” con proteste di piazza che si rifanno alle rivolte in Tunisia ed Egitto.
La protesta è iniziata dalle famiglie di quattordici vittime della rivolta di Bengasi del 2006, quando una manifestazione di protesta contro le vignette su Maometto pubblicate in Danimarca degenerò nell’assalto al consolato italiano e in una sommossa contro il regime di Gheddafi.
I familiari chiedevano il rilascio del loro avvocato, Fethi Tarbel, arrestato per motivi ignoti e che secondo il sito Qurina sarebbe stato poi rilasciato.