“Subito lo sgombero di campi abusivi”.
Lo ha detto Gianni Alemanno. La dichiarazione del sindaco di Roma arriva dopo la morte dei quattro fratellini nel campo rom di via Appia, a causa di un incendio.
“Servono misure immediate per poter sgomberare i campi abusivi – ha aggiunto – e abbiamo bisogno di strutture di emergenza subito utilizzabili: come caserme inutilizzate o tendopoli attrezzate.
Dobbiamo arrivare a dieci campi autorizzati – ha continuato – con scolarizzazione dei bambini e la possibilità di intraprendere un percorso di integrazione in modo da creare sicurezza e dare genrazie sia ai nomadi che ai cittadini”.
Il sindaco ha, inoltre, preso in considerazione il campo della Barbuta, a sei chilometri da dove è avvenuta la tragedia.”Eravamo pronti un anno e mezzo fa a costruire il campo – ha spiegato – e siamo stati bloccati per oltre un anno dai sondaggi della sovrintendenza archeologica e per tre mesi da quattro ricorsi al tar fatti dal comune di Ciampino.
Dobbiamo dare risposte immediate a un problema concreto – ha concluso – senza rallentamenti per evitare un lungo stillicidio di blocchi e di altri problemi”.