I ribelli avanzano verso ovest

Libia
I ribelli avanzano verso ovest.
Oggi sono arrivati a Sirte, la città natale di Muammar Gheddafi, nel tentativo di spingere la propria avanzata verso la parte occidentale del paese.
La Russia, intanto, ha criticato i raid aerei della coalizione occidentale, sostenendo che questi rappresentino una presa di posizione in una guerra civile e violino i termini della risoluzione dell’Onu.
Il Qatar è diventato il primo stato arabo a riconoscere la coalizione ribelle, ora nella sesta settimana di battaglia contro il regime di Gheddafi, al potere da 41 anni, come unico rappresentante del popolo libico.
Al Jazeera ha riferito che i rivoltosi hanno conquistato la città di Nawfaliyah, che era in mano alle forze del rais, spingendo però la loro avanzata a ovest fino a Sirte, città natale di Gheddafi che si trova a 120 chilometri di distanza.
Incoraggiati dagli attacchi della coalizione, i ribelli hanno riconquistato il controllo di tutti i centri petroliferi della Libia orientale, così come la città di Bin Jawad.