
Palazzo Madama, sede del Senato
Quote rosa, il governo fa dietrofront.
Situazione di stallo al Senato.
L’esecutivo ha ritirato il parere contrario all’emendamento che prevede le quote rosa (30% di posti riservati alle donne) nei cda delle aziende quotate in borsa o a partecipazione pubblica.
Ieri il governo aveva espresso parere negativo. Oggi la maggioranza è ritornata sui suoi passi, dando via libera ai due mandati per i rinnovi dei consigli di amministrazione delle società quotate a Piazza Affari.
Il primo step è fissato al 2012, quando nei cda dovrà sedere almeno il 20% delle donne. La seconda tornata, invece, è prevista per il 2015, anno in cui la quota rosa dovrà raggiungere il 30%.