- Corriere2000 - https://www.corriere2000.it -

I no Tav bloccano l’inizio lavori

</p>

Alta tensione in Val di Susa. Il movimento No Tav si mobilita attraverso il web: “Resistere una settimana”.

Dopo la sassaiola di ieri sera, iniziata appena gli operai e i mezzi da lavoro sono arrivati sul cantiere, la mobilitazione continua e si ingrossa.

L’obiettivo è impedire l’inizio dei lavori ancora per una settimana. Allo scadere della prossima settimana, infatti, potrebbe saltare l’appuntamento con i finanziamenti europei.

L’appello si sta diffondendo a macchia d’olio nel web. Legambiente, Movimento 5 stelle, comitati della Val Susa, centri sociali, tutti hanno disposto uno spazio nel proprio sito internet o un contatto con i social network per chiamare a raccolta il maggior numero possibile di attivisti e farli arrivare a Chiomonte. Si è anche attivata una catena di sms.

Intanto i sindaci della zona hanno creato un Comitato di crisi e hanno scritto al prefetto di Torino chiedendogli urgentemente un incontro, in quanto si sono detti critici in merito “all’autorizzazione del progetto, l’affidamento dei lavori e l’avvio dei cantieri”. I sindaci, infatti, avrebbero rilevato “forti carenze” nella gestione dei rapporti con le amministrazioni locali che in precedenza avevano dichiarato la propria contrarietà alla nuova linea ferroviaria.