
Silvio Berlusconi
- Spunta un nuovo documento tra le carte dell’inchiesta sulla “cricca” del G8. Il documento è stato inviato un anno fa alla procura di Perugia dalla procura di Pescara.
La lista, trovata durante una perquisizione a casa di Fabio De Santis provveditore delle Opere pubbliche della Toscana, è scritta a penna e riporta nomi e cognomi.
Il documento, come scrivono gli agenti della polizia giudiziaria di Pescara è “da valutare attentamente e con il giusto grado di oggettività poiché sono citati nomi di personaggi che ricoprono importanti incarichi istituzionali e elevate cariche imprenditoriali oltre che alti dirigenti di Ministeri”.
Tra i nomi spicca quello di Berlusconi, quello del capo di gabinetto del ministero della Giustizia Rino Nebbioso e quello di “don Camaldo”, cerimoniere del Papa. Sulla lista compaiono i nomi degli arrestati e degli indagati della “cricca”, gli stessi che si trovano sulle carte dei carabinieri Ros di Firenze, da dove iniziarono le indagini sul G8 della Maddalena.
“Emblematica – scrive ancora in una nota la polizia giudiziaria di Pescara – risulta la partecipazione alla cena dei signori Cuccioletta n.43 e n. 44 della lista che permette di valutare in un’ottica diversa l’affidamento della consulenza per la risoluzione delle interferenze della statale SS.81 alla Archingroup srl. Fino a oggi questo risultava un affidamento voluto solo da Carlo Strassil (arrestato dalla Procura di Pescara per presunte tangenti e coinvolto anche nello scandalo della ricostruzione) mentre, con molto probabilità, era un favore di De Santis Fabio all’amico Cuccioletta Paolo”.
“Rinvenuto nell’abitazione di De Santis – dice, invece una nota del Corpo forestale di Pescara – si trasmette in allegato l’estratto conto relativo al conto corrente bancario intestato a Fabio De Santis della Banca Unicredit Banca di Roma che, alla data del 31.03.2010, ha un saldo attivo di euro 872.658,77″.