- Costrette a rapporti sessuali non protetti, venivano sfruttate alla prostituzione da una banda di 6 cittadini bulgari che, la scorsa notte, sarebbero stati arrestati dalla questura di Venezia.
L’operazione è scattata dopo che qualche sera fa gli agenti sarebbero intervenuti nei confronti di due giovani ragazze bulgare, picchiate e rapinate.
Una breve indagine avrebbe portato la Polizia sulle tracce di una vera e propria organizzazione criminale che reclutava in Bulgaria giovani donne per essere sfruttate sessualmente.
Dieci le ragazze di “proprietà” della banda, che con la violenza sarebbero state obbligate a intrattenere con i clienti rapporti non protetti e costrette a prendere delle pillole del giorno dopo come rimedio alla gravidanza.
Stando alle indagini le tariffe per le prestazioni sessuali non protette venivano pagate il doppio di quelle protette e gli interi incassi sarebbero stati sistematicamente consegnati, durante la notte, agli sfruttatori. Questi avrebbero riservato pestaggi violenti alle ragazze che si impegnavano poco nel loro “lavoro”.