“Se togliamo pensioni, rivoluzione di sicuro”

Umberto Bossi
- Umberto Bossi non ci sta. Il senatur di fronte all’ipotesi di un governo di Mario Monti risponde con una pernacchia. E alla domanda di un eventuale passo indietro del premier Bossi è certo.
“Berlusconi non lo fa – dice -. Inutile chiedere tanto quello non lo fa”.
E rincara la dose quando si parla di pensioni, non senza aver mostrato il dito medio. “Se togliamo le pensioni a chi ha sempre lavorato per dare i soldi a Roma – afferma -, facciamo scoppiare la rivoluzione di sicuro”.
Riguardo, invece, all’appello di Napolitano per un impegno condiviso sulle misure da prendere per combattere la crisi Bossi è d’accordo, ma “bisogna vedere quello che significa”.
Sulla questione interviene anche Pierluigi Bersani. “C’è l’esigenza assoluta e urgente di un colpo di reni e di una scossa nella politica e nei contenuti per dare una risposta credibile a questa situazione che è il passaggio più difficile per l’Italia dal Dopoguerra ad oggi”.