La Pa paga 6 miliardi ai creditori

Giorgio Napolitano
Quasi 6 miliardi. 5,7, per la precisione.
Questa la cifra che servirà per pagare i debiti della pubblica amministrazione ai creditori. Così è scritto nel decreto liberalizzazioni, firmato martedì dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
E’ la principale novità contenuta nel testo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. I fondi verranno trovati in parte consentendo l’emissione fino a 2 miliardi di titoli di Stato e in parte riallocando le risorse.
Complessivamente, il decreto conferma le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi. Tra i 97 articoli, anche norme riguardanti farmacie, taxi e notai, più due sulla filiera agroalimentare, relative agli investimenti d’urgenza (250-300 milioni di euro) per arginare la crisi.