
Susanna Camusso, leader della Cgil
Recessione penalizzerà il lavoro.
Secondo Susanna Camusso, c’è un “rischio reale” di tensioni sociali crescenti nei prossimi mesi, che va contrastato con un piano per il lavoro, vera emergenza del Paese.
Il segretario generale della Cgil Camusso ha detto che “nei prossimi mesi la recessione avrà un impatto duro sull’occupazione e sui redditi. Il rischio che cresca il conflitto sociale man mano che cresce la disuguaglianza è reale”. Il governo abbia “più coraggio e apra, con coraggio, un confronto con le parti sociali su crescita e occupazione”.
Per la leader della Cgil, dunque, il governo dovrebbe mettere a punto un piano per gestire al meglio l’emergenza lavoro, altrimenti si scateneranno a breve gravi tensioni sociali.
La numero uno della Cgil spinge poi l’acceleratore sulla riforma degli ammortizzatori sociali.
La Camusso fa anche cenno al capitolo previdenza. “Per noi – ha avvertito – il capitolo sulle pensioni non è chiuso: ci sono delle ingiustizie e delle discriminazioni che gridano vendetta e vanno risolte. Penso soprattutto a coloro che hanno perso e perderanno il lavoro e a chi stava maturando il diritto di andare in pensione che si vede di colpo allungato il lavoro di cinque anni. Questo non è giusto”.