– Cambiare il sistema elettorale. Pdl e Pd dicono sì al bisogno di variare il sistema attuale “restituendo ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti”. Questo si legge in una congiunta Pdl-Pd dopo un incontro in Camera.
In particolare “si è convenuto sull’opportunità di procedere rapidamente e concordemente tra Camera e Senato sulla riforma dei regolamenti parlamentari favorendo soprattutto la celerità e la trasparenza del procedimento legislativo”.
Si legge ancora: “Il nuovo sistema elettorale dovrà evitare la frantumazione della rappresentanza parlamentare e mantenere un impianto tendenziale bipolare”.
“La Lega è per le modifiche, mentre il Pd ne vuole una nuova – è la sintesi di Ignazio La Russa. Alla fine di questo percorso ci auguriamo che si possa arrivare ad una proposta comune, condivisa, che eviti la frammentazione e garantisca agli elettori la possibilità di scegliere i propri candidati”.
Ma Vannino Chiti (Pd) è deciso: “Il ‘porcellum’ non ha qualche difetto da correggere: semplicemente deve essere archiviato”.