Spread in crescita dopo il downgrade.
Spread tra Btp e Bund tedesco in rialzo stamani sui mercati con il differenziale che, dopo il downgrade inflitto all’Italia da Moody’s , si posiziona a 372 punti dopo aver chiuso a 367 ieri ed essere schizzato a 378 in apertura di contrattazioni questa mattina. Il rendimento del decennale è del 5,608%, del quinquennale è 4,356% e del biennale è 3,036%.
Tra le borse europee Piazza affari apre in calo dello 0,3 per cento. Segni meno su Londra, Parigi e Francoforte.
Intanto, le Borse asiatiche hanno chiuso contrastate. Solo Tokyo ha registrato un segno più, grazie alla decisione a sorpresa della Bank of Japan di allentare la propria politica monetaria, decidendo di ampliare di 10mila miliardi di yen il programma di acquisto di asset messo in campo per stimolare l’economia.
Tra i listini in flessione c’è Seul a -0,15%, Shanghai a -0,3%, e Hong Kong a -0,05%.
In Giappone la produzione industriale è cresciuta di oltre il 3 per cento mensile in dicembre. E’ quanto emerge dai dati definitivi del ministero dell’Industria, che correggono il +4 per cento stimato inizialmente. Il recupero è stato guidato dal settore auto, dai componenti elettronici e da quelli per le telecomunicazioni. Su base annua, però, la produzione industriale ha registrato una flessione di oltre il 4 per cento rispetto a dicembre.
L’euro, intanto, apre in calo a 1,3148 dollari e 102,55 yen dopo che Moody’s ha declassato sei paesi dell’eurozona, tra cui l’Italia.