Inflazione, a febbraio sala a + 3,3%
Inflazione, a febbraio + 3,3%.
Il tasso d’inflazione annuo a febbraio risale con una lieve accelerazione, passando al 3,3% dal 3,2% di gennaio. Lo rileva l’Istat confermando le stime provvisorie e indicando un aumento dei prezzi su base mensile dello 0,4%. L’inflazione acquisita per il 2012 è quindi pari all’1,9%.
L’inflazione, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, scende al 2,2% dal 2,3% di gennaio, mentre al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo sale al 2,3%.
“La lieve accelerazione dell’inflazione deriva – dichiara l’Istat – dall’aumento del tasso di crescita tendenziale dei prezzi dei beni (+4,2%, dal +3,9% di gennaio), soltanto in parte compensato dal calo di quello dei servizi (+2,2%, dal +2,3% del mese precedente).
Nel dettaglio, i maggiori incrementi congiunturali dei prezzi rilevati a febbraio riguardano le divisioni trasporti (+0,9%), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,8%) e ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6%). Su base annua, i maggiori tassi di crescita interessano sempre i trasporti (+7,5%), l’abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+7,2%) e le bevande alcoliche e tabacchi (+6,1%). In flessione, invece, i prezzi delle comunicazioni e dei servizi sanitari e spese per la salute (rispettivamente, -2,4% e -0,1%).
A pesare sui conti delle famiglie italiane, quindi, è soprattutto il rincaro del carrello della spesa, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti), salito del 4,5% su base annua.