Attentato in una chiesa, venti morti.
Almeno 20 persone sono morte in un’attentato nella città di Kaduna, nel nord della Nigeria.
L’esplosione è avvenuta all’esterno di una chiesa, nel quartiere di Sadauna Crescent e secondo le forze dell’ordine sarebbe stata causata da un’autobomba, proprio poche ore prima dell’appello del Papa per la pace in Nigeria.
L’esplosione che pare sia partita da un’auto parcheggiata sulla strada è avvenuta in una zona commerciale, mentre dentro il luogo sacro si svolgevano i riti pasquali. Sarebbero stati colpiti soprattutto i conducenti di moto-taxi che stazionavano nell’area. Nessuno finora ha rivendicato l’attentato, ma le autorità, così come le ambasciate di Usa e Gran Bretagna, avevano avvertito del rischio di attentati nella domenica di Pasqua.
Il gruppo Boko Haram ha causato più di mille vittime dalla metà del 2009; nel mirino polizia e soldati, ma anche sempre più spesso i cristiani. Il gruppo ha anche rivendicato l’attacco-kamikaze ad agosto al quartier generale dell’Onu, ad Abuja che causò la morte di 25 persone.
L’azione più sanguinosa, il 20 gennaio scorso, quando in una serie di attentati e attacchi coordinati morirono almeno 185 persone.